La "Storia del teatro moderno e contemporaneo" è articolata in tre volumi, ai quali si aggiunge un volume finale che raccoglie le trame dei mille testi teatrali fondamentali dal Cinquecento a oggi.
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Il primo volume è dedicato alla nascita del teatro moderno, di cui si analizzano i molteplici aspetti della "rottura" rispetto alla tradizione medievale, dove l'esperienza teatrale era ampiamente diffusa ma non veniva riconosciuta come tale a causa del rifiuto ideologico di cui era fatta oggetto da parte della dominante cultura cristiana. Con il passaggio all'età moderna si sviluppa in Europa, sotto la spinta della cultura umanista, un grandioso movimento di reinvenzione del concetto e della pratica teatrale che getterà le basi per una nuova cultura.