Con il motto: "La filosofia non è mai troppa/non è mai abbastanza", di antica ascendenza bernardiana, si vuole indicare l'anima metodologica dell'impegno teoretico in ambito filosofico e religioso di Angelo Marchesi, per oltre vent'anni professore di Filosofia della religione nell'Università degli Studi di Parma.
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I suoi colleghi e amici intendono onorarlo con il presente volume miscellaneo offrendo a lui e a tutti gli studiosi un frutto delle loro ricerche. Questi i temi affrontati: la "reactio" in Gaetano da Thiene, un tardo scolastico del XIV secolo, la visione di Dio in Niccolò Cusano, la formazione culturale del giovane Lutero, i due volti della divinità in Hoeffding, la nozione di categoria semantica in Husserl, l'idea di soggetto in Wittgenstein, i Quaderni morali di Sartre, la scrittura dell'etica in Ricoeur, alcune interpretazioni di logici contemporanei dei paradossi zenoniani, la nozione del vedere nel pensiero francese post strutturalista, interpretazioni della filosofia della religione di Greisch, la concezione del dolore, da Giobbe ad Auschwitz. In molti dei presenti contributi l'idea di Dio e della divinità, considerata in sé e/o in rapporto al mondo, è ben presente e innegabile.