Aristea, chi era costui? Per conoscerlo, è necessario fare un salto nel passato, nell'Antico Egitto. Si dice che Demetrio Falereo, bibliotecario di corte di Tolomeo II Filadelfo, informasse il suo re che nella fornitissima biblioteca di Alessandria mancava un solo volume: il "Pentateuco".
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Immediatamente Tolomeo mandò il capo delle sue guardie (Aristea) a prendere il libro in Giudea e, con esso, ben 72 traduttori dall'ebraico in greco (6 per ogni tribù) segnalati dal Sommo Sacerdote Eleazeno. Dal loro lavoro prese l'avvio l'edizione del Vecchio Testamento tramandata con il nome di Bibbia dei Settanta. Canfora sottopone a critica storica l'episodio e l'ampia eco che esso ebbe nella cultura bizantina e in quella araba.
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